Darko Stojanovic

Da apprendista a category manager

Ein Mann sitzt am Tisch und lächelt in die Kamera.

 

Con la sua splendida carriera da Coop, Darko ha imboccato la strada che porta al successo. Dopo aver iniziato come trainee, è arrivato oggi ai livelli di management superiori. In questo articolo ripercorriamo nel dettaglio il ricco curriculum di Darko da Coop, proviamo a capire come riesce a superare le sfide che si trova davanti e diamo risalto all'importanza del perfezionamento per il suo sviluppo professionale.

1. Come è iniziata la tua carriera da Coop e quali sono state le fasi del tuo percorso all'interno dell'azienda?

La mia carriera da Coop è iniziata come trainee nel settore Marketing/Acquisti: nello specifico ho svolto il mio stage nella CP 12 Pane/Prodotti di panetteria. Oltre a costruire una solida rete di contatti, qui ho potuto anche acquisire un ampio know-how in diverse materie. Dopo soli sei mesi di stage mi è stata offerta la possibilità di rimanere nel reparto e lavorare come Purchasing Manager per la pasticceria e i prodotti di panetteria. Ho ricoperto questa posizione per circa un anno e mezzo prima di avere l'opportunità di avanzare nel ruolo di Purchasing Product Manager per latticini e uova.

"Oggi in questa posizione sono responsabile di un volume di fatturato di circa 600 milioni di franchi all'anno."

Questo lavoro comporta un interessante mix di responsabilità, tra cui l'approvvigionamento e la commercializzazione di prodotti come latte, panna, burro, bevande a base di latte, uova e le loro alternative vegane. In stretta collaborazione con le Regioni, con Betty Bossi e con i fornitori pianifichiamo le strategie e ci occupiamo degli adattamenti degli assortimenti (novità, articoli eliminati). Inoltre, insieme al Design imballaggi lavoriamo per realizzare imballaggi al passo con i tempi. A darmi soddisfazione è soprattutto il fatto di poter contribuire attivamente a plasmare e comunicare il nostro impegno in materia di sostenibilità, ma anche la possibilità di vedere i risultati del mio lavoro direttamente al Point of Sale.

Coop mi ha stimolato fin dall'inizio. Mi hanno colpito in particolar modo l'apertura dell'azienda nei confronti delle innovazioni, la sua radicata dimensione cooperativa e l'orientamento dinamico. Qui si può partecipare attivamente alle decisioni e strutturare autonomamente l'assortimento: un aspetto che mi sta particolarmente a cuore.

 

2. Quale ruolo ha avuto il perfezionamento per il tuo sviluppo professionale da Coop e di quali opportunità di perfezionamento hai usufruito?

L'opportunità di perfezionarsi ha avuto un ruolo importante per il mio sviluppo professionale da Coop. Ho avuto modo di usufruire periodicamente delle opportunità di perfezionamento interne all'azienda sotto forma di seminari, corsi, assessment o e-learning. Accanto alla mia normale attività lavorativa, lo scorso anno ho conseguito un CAS in marketing digitale presso la FHNW di Olten per prepararmi ad affrontare il futuro digitale e a portare avanti la digitalizzazione.

 

3. Quali sfide hai affrontato finora? Potresti descriverci un progetto che ha avuto un grande impatto sul tuo sviluppo professionale?

Nel corso della mia carriera da Coop ho dovuto affrontare ogni giorno diverse sfide, sia nell'ambito di progetti strategici di approvvigionamento che nell'attività quotidiana. Un progetto che ha influito notevolmente sul mio sviluppo professionale è stata l'introduzione del "Latte bio in bottiglie di vetro riutilizzabili". Per riuscire a immettere sul mercato questa offerta ecologica che prevede un deposito abbiamo dovuto sviluppare processi completamente nuovi. Nel corso di questo progetto ho potuto contare anche sul supporto di un team interno di persone esperte, grazie alle quali ho imparato tante cose nuove anche al di fuori dell'ambito lavorativo. Insieme siamo riusciti a creare i processi necessari, svolgere le relative formazioni e progettare un imballaggio accattivante in soli 9 mesi. Abbiamo lavorato in modo molto agile, con ripetute riunioni dopo il completamento di ogni fase.

 

4. Come vedi il tuo futuro da Coop?

Di base, vedo il mio futuro all'interno di Coop. Mi piace contribuire a definire un contesto di mercato dinamico nel settore FMCG e lanciare nuove strategie e nuovi progetti che generano un valore aggiunto per la clientela o che supportano l'attività quotidiana dei nostri punti di vendita.

Da ormai quattro anni lavoro come Purchasing Product Manager e ad agosto farò un ulteriore passo in avanti per mia carriera assumendo il ruolo di Category Manager per il segmento Articoli per animali. Innanzitutto sarà importante per me conoscere il mio nuovo team e fare tesoro delle sue competenze. Al contempo mi impegnerò a esplorare il più rapidamente possibile tutte le peculiarità del mondo degli articoli per animali.

"Punto a lasciare la mia firma e portare questo mercato in crescita a un livello superiore. Non vedo l'ora di affrontare questa nuova sfida e sono pronto a metterci tutto il mio impegno e la mia passione."

 

5. Hai qualche suggerimento per le future e i futuri trainee?

Consiglierei a chi ha terminato gli studi universitari di adottare un approccio aperto e assimilare il più possibile il know-how delle altre persone. Il mondo di Coop è grande e complesso, ma anche molto umano. Ci si confronta alla pari e con il dovuto rispetto. In linea di principio è importante credere nelle proprie capacità, avere un approccio proattivo, pensare per scenari, proporre attivamente soluzioni e festeggiare i successi. Coop prende sul serio le opinioni e le conoscenze delle e dei trainee e incentiva lo sviluppo professionale di chi ha terminato gli studi.

 

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